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Salve amici!
Preoccupati per la mia assenza? beh. Ringraziate la e4a, che mi ha bloccato internet senza dire niente ._. Tra l’altro avevo delle commissioni urgenti da fare, tra i quali un corso di produzione musicale online che , ora come ora, spero mi facciano fare dato che sono in ritardo con il pagamento. Mentre vi scrivo in realtà sono ancora offilne, sperando che la e4a mi riattivi xD. Coomunque, parliamo di disegno. Beh, che dire.. alla faccia di tutti quelli che dicono che faccio solo manga, che so fare solo manga e che faro’ sempre e solo manga, ( cosa che io non ho mai sostenuto, ho sempre sostenuto solo che lo stile ibrido fa schifo, ma non che non si possano fare degli stili sensati, come disney, comic ecc) , ho fatto caso che da quando lavoro in questa ditta di giocattoli , sono stato SPESSO costretto a cambiare stile, radicalmente e tempestivamente, disegnando cose che non avrei mai pensato di disegnare. Il massimo esempio è stato proprio oggi, mentre stavo disegnando delle ragazze. Sono partito dallo stile manga, un po solcinoso, alla card captor sakura per intederci. Non andava bene, per quel tipo di prodotto, dei trucchi. Chiaramente sakura + trucchi è un binomio che non ci azzecca molto xD. Allora ho provato a fare qualcosa di piu sbarazzino, ma sempre in stile giapponese: nulla, altro schizzo, altra carta nel cestino. Via di brutto verso uno stile leggermente piu realistico, con labbra “carnose”, ed occhi manga, con un corpo quasi da ragazza vera ( un po ibrido, si, ma senza quegli occhi da drogata che hanno le bambole di Barbucci): risultato? niente. Via anche quella XD. Allora un po sconsolato ho chiesto consiglio, e cosa tira oggi tra le ragazzine, se non le nostre beneamate winx? ._. Bene. Vai di stile winx! impara, assimila e riproduci. Ebbene si. Ibrido a tutti gli effetti. Perchè la mia traccia manga si vede e non posso eliminarla cosi. Pero’ sono apparsi bordi colorati, vestiti pieni di paiettes (quei cosi sbarluccicosi nelle maglie delle ragazze), occhioni da gatta morta e labbra abbastanza carnose. Vi diro’. Alla fine della fiera ne è venuto un disegno coloratissimo, piendo di sbarluccichii. Sinceramente non ne ero cosi disgustato. Vuoi x lo sforzo, vuoi perchè, come dicevo prima, non pensi mai che un giorno avresti potuto disegnare una sottospecie di winx, fatto sta che mi ha reso soddisfatto. Ora, prima di mettere la mia firma su un disegno del genere, ci penserei su due volte, pero’ credo che fosse adattissimo al ruolo che doveva svolgere, e questo mi ha reso piu.. boh. Contento. No, tranquilli. Barbucci mi fa ancora schifo, e anche sapere che le winx vivono grazie all’appoggio della chiesa mi fa ribrezzo. Pero’ espandersi non è male. Questo lo devo ammettere. Aggiungo alla lista delle cose disegnate, oltre a canguri, carri armati, soldatini, ragazzine impettite, palline di tutti i tipi, flippers, macchine di ogni genere e poliziotti, anche le “sorelle sottomarca” delle winx. XD Che emozione.
Saper variare stile a seconda delle richieste è il requisito minimo di un illustratore professionale.
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